Quando iniziamo a prenderci cura della nostra salute, spesso ci concentriamo sull’alimentazione e sull’attività fisica, dimenticandoci che un’altra cosa fondamentale è quella di dormire in modo sano e profondo.
Riposare e rigenerarsi durante la notte è davvero essenziale per stare bene di giorno!
Quando dormiamo, succedono diverse cose nell’organismo:
- il cervello organizza e seleziona i dati accumulati durante il giorno, eliminando le informazioni inutili e spiacevoli (spesso attraverso il sogno), immagazzinando quelle che ci sono indispensabili. Se si dorme poco e male, richiamare queste informazioni in un secondo momento può risultare difficile.
- il corpo continua la combustione dei grassi che è stata attivata attraverso l’attività fisica svolta in giornata.
- il corpo è rilassato, diverse funzioni rallentano, facendo in modo che l’energia venga usata per riparare i tessuti. E’ durante il riposo notturno che hanno luogo la guarigione e la rigenerazione.
- il sistema digestivo e la peristalsi rallentano durante il sonno: per questo motivo è consigliabile una cena leggera, consumata non oltre le 19. Questo accorgimento è indispensabile per risparmiare energia che sarà poi usata per la rigenerazione notturna.
- quando andiamo a dormire all’ora adatta in base all’orologio biologico interno, la produzione degli ormoni si mantiene regolare e di conseguenza anche le varie funzioni organiche; migliora il sistema immunitario; ci sentiamo più svegli e vigili durante il giorno.
- mentre dormiamo, accelera la produzione delle cellule per riparare i danni causati alla pelle dai raggi UV e dai fattori tossici ambientali, migliorando l’aspetto della cute al mattino.
- gli organi che si occupano della disintossicazione del corpo si attivano durante la notte, per processare e filtrare le tossine da eliminare.
Come si può constatare, ci sono moltissimi processi vitali che si attuano durante il sonno. Per questo motivo deprivarci del giusto riposo li rallenterà, con tutte le conseguenze del caso.
Per un sonno davvero ristoratore, è indispensabile tenere conto anche dei nostri ritmi circadiani, che rappresentano i cicli fisiologici e biochimici che si verificano nel nostro organismo nell’arco delle 24 ore.
Sulla base dei ritmi circadiani, ad esempio, l’ora ideale in cui coricarsi non va oltre le 23. A lungo andare, infatti, chi fa i turni la notte oppure è abituato ad andare a dormire più tardi, potrà risentirne in termini di salute, perché il corpo e la mente non si riposeranno abbastanza da rigenerarsi.
Secondo l’orologio dei meridiani, poi, strumento utilizzato sin dai tempi più antichi, ogni meridiano raggiunge un picco di attività ad una certa ora del giorno, in una finestra temporale di due ore. Comprendere questo, permette anche di capire alcuni comportamenti anomali che si possono verificare durante il riposo notturno.
Chi si sveglia ogni notte alla stessa ora, farà bene dunque a concentrare l’attenzione sul meridiano attivo in quel momento, per eventualmente approfondire il discorso e capire se vi è qualcosa da regolare da un punto di vista energetico.
- Dall’1 alle 3 di notte raggiunge il suo picco massimo di attività il meridiano del fegato, uno dei più importanti organi dediti alla disintossicazione, per il quale è fondamentale andare a letto entro le 23, allo scopo di essere già in una fase di sonno profondo in questa finestra di tempo. A lungo andare, altrimenti, è possibile che si verifichino invecchiamento precoce e squilibrio ormonale. Altri sintomi possono influenzare il sistema riproduttivo, sfociare nella depressione e in problematiche funzionali del fegato stesso.
- Dalle 3 alle 5 di notte raggiunge il suo picco di massima attività il meridiano del polmone. E’ in questo arco temporale che i polmoni vengono riforniti di energia, per essere pronti ad affrontare la giornata a venire. Per respirare in modo sano, il corpo deve essere rilassato: per questa ragione svegliarsi in questa fascia oraria potrebbe indicare un blocco o un’incapacità di lasciarsi andare al flusso e di rilassarsi nella vita. Chi ha problemi respiratori si sveglia spesso in questo arco di tempo, perché i polmoni tendono ad espellere le tossine. I polmoni sono anche il simbolo della tristezza, perciò chi non sta passando un periodo particolarmente sereno, è possibile che si svegli a quest’ora.
- Dalle 5 alle 7 del mattino raggiunge il suo picco di massima attività il meridiano dell’intestino crasso. Una persona in salute in genere va di corpo proprio subito dopo questa fascia oraria, dopo che la disintossicazione ha avuto luogo. In questa fase meglio non bere caffè, poiché potrebbe ostacolare l’evacuazione. Meglio bere un bicchiere di acqua tiepida e limone (o semplicemente di acqua tiepida) per stimolare la funzione intestinale. Se non si seguono queste abitudini, è possibile che insorgano problemi di sinusite, che si aumenti di peso e che si presentino allergie cutanee.
Per saperne di più dell’attività dei meridiani nelle 24 ore, consultare l’orologio biologico cinese.
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Articolo di generazionebio.com
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