Le ginocchia sono tra le più grandi articolazioni del corpo e hanno una funzione molto importante, dato che forniscono supporto e stabilità alle gambe e aiutano a correre, a camminare, a restare in piedi e a saltare.
Con l’età le ginocchia tendono ad indebolirsi. Così, le persone anziane spesso soffrono di problemi connessi a questa articolazione. Ma anche le persone più giovani è possibile che si confrontino con questioni simili.
Sono molti i fattori che possono influenzare una problematica al ginocchio e indebolirlo. Alcuni di questi sono:
- mancanza di nutrienti
- scarso allenamento
- attività fisica sbagliata
- trauma
- stile di vita sedentario
- eccesso di sodio
Da un punto di vista simbolico, un problema al ginocchio ha come retroscena l’emozione della paura e il tema della libertà. E’ tipico di una persona che non si inginocchia facilmente di fronte ad un’autorità, che non chiede perdono e non vuole mai abbassare la testa.
Lavorare sul retroscena diventa fondamentale per sciogliere la causa che porta alla manifestazione dolorosa. Molto efficace in questo senso è la cromopuntura che, sfruttando le proprietà terapeutiche della luce colorata, stimola i punti di agopuntura in profondità, inviando la corretta informazione che porterà l’individuo ad accettare le sue paure e i suoi limiti e a rendersi più umile. Il risultato di questo lavoro sarà quello di risolvere a lungo termine la debolezza e il dolore al ginocchio.
È comunque possibile intervenire autonomamente per migliorare la condizione del ginocchio e rafforzarlo, modificando abitudini alimentari e stile di vita.
Cibi antinfiammatori
Spesso il dolore a livello delle ginocchia è dovuto ad una infiammazione. Pertanto, risulta indispensabile eliminare quegli alimenti che contribuiscono ad aggravarla, come grassi saturi, zucchero, farina bianca e bibite. Al loro posto, sarebbe bene introdurre e privilegiare noci, spinaci, zenzero, curcuma, mirtilli, avocado, olio d’oliva e salmone.
Vitamina C
La vitamina C è indispensabile per un corretto sviluppo delle ossa e per la qualità della matrice ossea, a causa del suo ruolo nella formazione del collagene. Inoltre, può ridurre il rischio di fratture e migliorare la densità della massa ossea. Alimenti come broccoli, peperoni, cavolfiore, frutti di bosco, papaya, fragole,arance e kiwi dovrebbero essere inclusi nella dieta, poiché sono ricchi di vitamina C.
Vitamina D
Una carenza di vitamina C può aumentare di perdita di sostanza ossea e di traumi, oltre che ridurre l’assorbimento del calcio. Il corpo produce la vitamina D se ci esponiamo al sole. E’ quindi indispensabile rimanere all’aperto almeno per 15 minuti ogni giorno. Per quanto riguarda il cibo, il pesce, l’olio di fegato e i latticini sono fonti ricche di vitamina D.
Calcio
L’osteoporosi causata dall’indebolimento e dall’assottigliamento delle ossa può essere il risultato di una carenza di calcio nell’organismo. Il corpo non lo produce autonomamente, pertanto può essere in certi casi utile ricorrere a degli integratori, oppure consumare alimenti che ne sono ricchi. Si può trovare dentro alle sardine, alle mandorle, alle verdure a foglia verde, nei formaggi e nel latte.
Sali di Epsom
Chi soffre di osteoporosi o di artrite reumatoide, oppure ha delle ginocchia deboli, spesso ha una carenza di magnesio nell’organismo. Queste condizioni possono essere alleviate grazie al sale di Epsom, che ne è molto ricco. La funzione muscolare e l’assorbimento del calcio migliorano e l’infiammazione si alleggerisce.
Attività fisica
Attraverso un corretto allenamento, le ossa e i muscoli del ginocchio si rafforzano. I migliori esercizi sono i piegamenti, gli affondi, il sollevamento delle gambe, gli squat con la palla e quelli su una sol gamba. E’ fondamentale fare attività fisica da quattro a cinque volte la settimana, per almeno 30 minuti.
Nuotare
Anche il nuoto è assai utile per alleviare il dolore alle ginocchia, perché rafforza le osse e i muscoli articolari, alleviando la rigidità. Tutti gli stili di nuoto ad eccezione del rana, sono efficaci per rafforzare le ginocchia.
Mantenere un peso ottimale
Chi è sovrappeso può avere l’articolazione del ginocchio debole, perché su di essa viene applicata una pressione eccessiva, richiedendo uno sforzo maggiore. E’ pertanto essenziale, per chi è sovrappeso, lavorare al fine di raggiungere il proprio stato di forma ottimale.
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Articolo di generazionebio.com
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