In genere, per verificare se sono presenti delle carenze nutrizionali, ci si sottopone ad una serie di esami del sangue, spesso molto onerosi. Queste analisi permettono di svelare se disponiamo di una quantità insufficiente di qualsiasi sostanza nutritiva e il suo relativo valore.
C’è però un modo semplice per iniziare a sospettare una carenza, che si rifà alla fisiognomica. Osservare alcuni tratti del viso permette di svelare eventuali problematiche e stimolare l’approfondimento clinico.
Ecco alcuni dei segni più evidenti di una carenza di vitamine.
Pallore
Se il viso diventa ogni giorno più pallido, può indicare una carenza di vitamina B12. Può essere utile controllare anche la lingua, per verificare se è completamente liscia, altro segno che rafforzerebbe questa tesi. Quando non abbiamo abbastanza vitamina B12 immagazzinata, possono verificarsi anche perdita di memoria e stanchezza.
Capelli sciupati
Se i capelli risultano improvvisamente spenti, secchi, fragili e ricoperti di forfora, può esserci una carenza di vitamina B7 (biotina). Generalmente, questa condizione si verifica quando una persona assume degli antibiotici che vanno a danneggiare i batteri intestinali che sintetizzano la biotina.
Per ovviare a questa carenza è possibile integrare con funghi, tuorli di uovo e cavolfiore, ricchi di B7.
Occhi gonfi
Occhi e gambe gonfi possono essere i sintomi di una carenza di iodio. Altri segni che possono confermare questa condizione sono pelle secca, aumento di peso e unghie fragili.
Per ovviare a questa carenza, sono ottime le verdure di mare, come le alghe, che sono ricche di iodio.
Labbra pallide
Labbra e gengive pallide possono essere determinate da una carenza di ferro. Questi sintomi sono molto più visibili nelle donne che negli uomini. Inoltre, può succedere di sentire il desiderio di mangiare ghiaccio o argilla.
In questo caso risulterà utile consumare più spinaci e fagioli.
Gengive che sanguinano
Questo sintomo, accompagnato da denti in cattiva forma, è un segno di carenza di vitamina C, uno dei nutrienti essenziali per la nostra salute. Dei livelli insufficienti di vitamina C possono causare gravi problemi di salute, tra cui dolori muscolari e scorbuto, una malattia che se non viene trattata in modo adeguato farà cadere i denti.
Per integrare, consumare cibi ricchi di vitamina C come agrumi, frutti di bosco, melone, mango, kiwi, papaia, peperoni rossi e anguria.
Queste illustrate sono solo delle linee guida, che non devono in alcun modo sostituire il parere di un medico e un’analisi approfondita per scovare eventuali carenze e intervenire in modo adeguato, sia con l’alimentazione che con un’integrazione, se questa si rende indispensabile.
Anche avere appetito di cibi in particolare può far sospettare una carenza nutrizionale. In questo articolo un’approfondimento in merito [link].
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Articolo di generazionebio.com
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