La Medicina Esogetica di Peter Mandel offre un numero davvero ampio di possibilità terapeutiche.
Una di queste si rifà al sistema dei circoli funzionali, postulato dal medico tedesco Jochen M. Gleditsch.
Il concetto dei 5 circoli funzionali risale alla storia più antica della medicina. Essi trovano ad esempio le loro radici nelle teorie di Paracelso, il medico e alchimista svizzero che già nel XVI secolo promuoveva una visione olistica della medicina. Ma non solo, perché si ritrovano soprattutto nella Medicina Cinese e corrispondono ai 5 elementi che costituiscono ogni essere vivente: Acqua, Legno, Metallo, Terra e Fuoco.
Il Metallo rappresenta gli oggetti metallici; il Legno rappresenta gli alberi e tutte le piante; Acqua e Fuoco sono categorie che si esplicano da sé e la Terra rappresenta il suolo.
- Il Fuoco è molto Yang (maschile) e ha come pianeta Marte. La sua stagione è l’estate, ed è rappresentato dal caldo, dalla crescita e dalla luce intensa.
- La Terra è Yin (femminile) e ha come pianeta Saturno. Rappresenta gli ultimi 18 giorni di ciascuna delle quattro stagioni, quindi un momento di transizione.
- Il Metallo è Yin, poiché viene estratto dalla Terra. Ma è meno Yin della Terra o dell’Acqua. Il pianeta legato a questo elemento è Venere; la sua stagione è l’autunno, il tempo del raccolto.
- L’Acqua è il più Yin dei 5 elementi. Il suo pianeta è Mercurio e la sua stagione è l’inverno.
- Il Legno è Yang, ma meno del Fuoco; il suo pianeta è Giove e la sua stagione è la primavera.
La tradizione cinese vede i 5 elementi come soggetti molto interdipendenti, che lavorano in sinergia per mantenersi in equilibrio l’uno con l’altro. Questo costituisce la forma costruttiva e distruttiva del ciclo degli elementi.
- Ciclo costruttivo: il Fuoco crea la Terra, la Terra contiene il Metallo, il Metallo detiene l’Acqua, l’Acqua idrata il Legno, il Legno alimenta il Fuoco
- Ciclo distruttivo: il Fuoco scioglie il Metallo, il Metallo taglia il Legno, il Legno (piante e alberi) consuma la Terra, la Terra blocca l’Acqua, l’Acqua spegne il Fuoco.
È proprio sulla base della teoria dei 5 elementi della Medicina Tradizionale Cinese che sono stati ricavati i 5 circoli funzionali che trattiamo in Medicina Esogetica.
Rene/Vescica (Acqua)
Fegato/Bile (Legno)
Polmone/Intestino Crasso (Metallo)
Milza/Pancreas/Stomaco (Terra)
Cuore/Intestino Tenue (Fuoco)
La rivisitazione in chiave occidentale di questi concetti della Medicina Tradizionale Cinese, dotati di un profondo significato anche filosofico, permette di comprendere degli aspetti altrimenti molto complicati.
Peter Mandel spiega come le relazioni in gioco in questi cinque circuiti organici siano complesse e numerose. Sul piano fisico essi regolano il gruppo di organi da cui prendono il nome, ma riportano equilibrio anche ad altre diverse funzioni e diversi sistemi dell’organismo. Queste parti del corpo e i loro relativi processi fisici sono profondamente collegati e influenzati dalle condizioni mentali, emotive e spirituali di ogni individuo. Ogni circolo riflette la polarità della vita ed è caratterizzato sia da emozioni negative che positive. Inoltre, ciascun circolo è collegato ad un organo di senso esterno, sia a livello fisico che simbolico.
I circoli funzionali si possono definire come dei network di regolazione bio-cibernetica. Se si indebolisce una delle strutture che li compongono, si indeboliranno di conseguenza anche tutte le altre. Se rafforzo con la Cromopuntura una di queste strutture, andrò conseguentemente a riportare in equilibrio tutto il resto.
L’importanza dei circoli funzionali è rappresentata dalla modalità con cui gli organi comunicano tra di loro, attraverso un sistema di biofotoni, che portano informazioni da un distretto all’altro. I biofotoni sono piccoli quanti di luce, che fanno parte del sistema elettrico che permea l’uomo.
Per comprendere meglio il concetto, occorre pensare che se, ad esempio, l’utero emette delle onde e lo stomaco a sua volta emette delle onde, si creerà un’interferenza, un ologramma dove gli organi si scambiano le informazioni. Affinché le onde si tocchino, i due organi devono vibrare alla stessa frequenza. Non a caso, le strutture che costituiscono ciascuno di questi circoli sono accomunate dalla stessa frequenza di vibrazione. Se l’utero, quindi, emette delle informazioni di debolezza, andrà alla lunga anche ad indebolire lo stomaco, a causa di questo scambio di informazioni.
Peter Mandel spiega che un disturbo di questi circuiti di organi può influenzare anche la più piccola sfera della vita e viene condiviso dall’intero sistema attraverso la bio-comunicazione cellulare. Questo significa che la manifestazione di questo disturbo, sia essa fisica o emotiva, indica che il relativo circuito organico necessita di un’attenzione terapeutica.
Con il trattamento dei circoli funzionali, che si può effettuare sia con la Cromopuntura che con la Terapia Induttiva, si agisce su tutti gli organi appartenenti al circuito sotto pressione, ripristinando lo stato di equilibrio e di salute e agendo alla radice del disturbo, andando anche a bilanciare le emozioni che sono legate a quello specifico sistema.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE UFFICIALE SU TELEGRAM PER RICEVERE E LEGGERE RAPIDAMENTE TUTTI I NUOVI ARTICOLI
Articolo di Monica Vadi per generazionebio.com
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Foto di Freepik
Copyright – Se non diversamente specificato, tutti i contenuti di questo sito sono © GenerazioneBio.com/Tutti i diritti riservati – I dettagli per l’utilizzo di materiali di questo sito si possono trovare nelle Note Legali.