È un argomento di conversazione a cui molte persone non sono particolarmente avvezze. Eppure, il muco ha una funzione molto importante per il nostro organismo: quella di lubrificante.
La bocca, il naso, i seni paranasali, i polmoni, il tratto gastrointestinale e la gola contengono tutti dei tessuti che producono muco. Il muco prodotto da questi tessuti ha la funzione di proteggere le superfici di queste parti del corpo, impedendo ai tessuti sottostanti di rimanere disidratati.
Il muco ha anche la funzione di evitare che il corpo sia infettato da virus, batteri e germi. Quando qualcosa che non dovrebbe penetra nell’organismo per ammalarci, il muco intrappola questo agente patogeno esterno, impedendogli di entrare e di attaccare il sistema immunitario. In altre parole, il muco ha la funzione di impedire le malattie.
Che ci si creda o meno, quel fluido tanto fastidioso di cui siamo ricchi quando ci ammaliamo, in realtà è un nostro alleato e sta lavorando per aiutarci. Il muco contiene anticorpi, enzimi, proteine e cellule, giusto per citare alcune delle componenti di cui è costituito.
Tutti questi elementi, quando siamo ammalati, sono un toccasana. Inoltre, quando ci ammaliamo osserviamo un aumento notevole della produzione di muco. In effetti, il tasso di presenza sale, al fine di debellare la malattia. Sebbene fastidioso, pensandoci bene, ha una sua importante valenza positiva.
La produzione del muco
Il corpo umano produce muco di continuo. Non ce ne accorgiamo semplicemente perché in condizioni normali ha una consistenza sottile e si muove nel corpo senza farsi notare.
Tuttavia, in alcune condizioni il muco cambia di consistenza: in quei frangenti lo notiamo e vorremmo a tutti i costi liberarcene.
Come detto, il muco diventa più spesso e vischioso quando ci ammaliamo, motivo per cui siamo costretti a soffiarci costantemente il naso e ne sentiamo la presenza in gola e nel naso.
In alcuni casi, quando ad esempio il corpo è attaccato da un allergene, il muco cambia consistenza anche per proteggerci da questo.
Ci sono, inoltre, alcuni alimenti che favoriscono la produzione di una quantità maggiore di muco.
Alimenti che creano muco
Ci sono dei cibi che possono causare la rinite gustativa, una reazione riflessa che si verifica quando mangiamo. Di conseguenza, il corpo inizia a fare un lavoro straordinario, producendo più muco.
Ci sono 4 alimenti in particolare che provocano l’aumento della produzione di muco. Se si desidera quindi ridurla al minimo, sarà meglio evitarli. Specialmente quando già si è malati.
- carne rossa ad alto contenuto di grassi
- alcol
- glutine
- latte e altri prodotti caseari
Questi alimenti sono noti per attivare la rinite gustativa, che accelera la produzione di muco e può farci sentire a pezzi, proprio come quando siamo ammalati.
Per ridurre il muco, oltre ad evitare questi alimenti è possibile anche ricorrere al succo di ananas, in grado di sciogliere l’eccesso in modo molto veloce.
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Articolo di generazionebio.com
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