Molte persone si sentono tristi durante il cambio di stagione. Questa emozione compare piuttosto forte durante la transizione dall’inverno alla primavera e dall’estate all’autunno. Questi sono i periodi dell’anno in cui si verifica un maggiore spostamento di energie, perché si passa da yin a yang e da yang a yin. In primavera si verifica un processo di nascita, mentre in autunno ne avviene uno di morte. Tutto questo capita in natura, ma anche dentro a ciascuno di noi.
Questi periodi di transizione dell’anno tendono a suscitare molte emozioni e possono rappresentare il momento migliore per lasciare andare sentimenti, schemi e credenze che non ci servono più. Lasciare andare è una cosa positiva, ma talvolta può suscitare un senso di perdita. E’ proprio questa l’emozione che appare in superficie nei periodi di transizione.
Per molte persone, queste transizioni stagionali rappresentano i momenti più impegnativi dell’anno, che possono persino aprire la strada alla depressione. Per questo motivo è importante comprendere quello che accade e prestare attenzione alle proprie emozioni, proprio come si fa con le piante nel giardino, che necessitano di cure diverse in specifici momenti dell’anno.
Come esseri umani che vivono in una società moderna e tecnologica, abbiamo tutti la tendenza – più o meno marcata – a separare noi stessi dal mondo della natura. Questo distacco è molto dannoso, perché ci ostacola nella sperimentazione dell’essenza profonda di ciò che siamo. E’ solo quando iniziamo a considerarci parte dell’ordine naturale delle cose e lavoriamo in armonia con le mutevoli energie della natura e abbiamo l’opportunità di muoverci con maggiore equilibrio e gioia. Per fare questo, sono utili pratiche e strumenti che aiutino ad approfondire la nostra connessione con il mondo naturale e che diventino l’essenza di una pratica costante che stimoli la nostra crescita personale.
Tra questi strumenti, è inevitabile citare i fiori di Bach. Scoperti dal visionario medico britannico Edward Bach, questi rimedi floreali sono delle essenze che sostengono l’equilibrio emotivo, lavorando a livello vibrazionale per portare energia positiva o la qualità di un particolare fiore nel nostro campo energetico, trasmutando un aspetto che in quel momento non si trova in armonia o in allineamento con lo scopo della nostra anima.
In modo particolare, vi è una serie di rimedi floreali che affrontano proprio la sensazione di tristezza che può sopraggiungere durante il cambio di stagione, fornendo supporto durante i periodi di transizione.
- Star of Bethlehem è utile per tristezza, dolore e perdita. L’autunno è uno di quei momenti in cui queste sensazioni possono salire in superficie: mentre la natura sta vivendo il processo di morte e di involuzione, percepiamo un senso inspiegabile di perdita. Questa essenza floreale è anche un ottimo rimedio per lavorare sui traumi, presenti o del passato.
- Gentian è utile per il senso di scoraggiamento. Questo può arrivare da periodi di stasi, di fallimento o di difficoltà stimolati da motivi conosciuti, come un grosso cambiamento nella vita (perdita del lavoro, crisi di mezza età, fine di una relazione, menopausa, ecc.) o da delusioni continue. Connessa a questo fiore, può esserci anche una forte tendenza al pessimismo.
- Gorse è ottimo per la disperazione, per la sensazione che non c’è nulla che si possa fare. Spesso una persona si sente rassegnata o si è arresa in qualche modo, particolarmente a livello interiore. Spesso le persone che si sentono così soffrono anche di qualche malattia cronica e si sentono di avere tentato ogni cosa senza risultato e non hanno più speranza.
- Sweet Chestnut è utile per il senso di profonda angoscia, per quelle persone che hanno la sensazione di avere raggiunto il limite della sopportazione. La persona si sente come se il fondamento della loro vita fosse stato strappato via e non potessero sopportare più nessuna perdita. Per le persone che stanno vivendo nella notte oscura della loro anima.
- Mustard è utile per la depressione e la tristezza che tendono ad andare e venire senza una ragione apparente. Questo può generare un profondo sentimento di malinconia, che spesso viene descritto come una nube scura che scende su una persona per un dato periodo e poi scompare senza motivo, in un moto perpetuo. La persona in questo stato si trova in balia dei suoi sentimenti, finché non esce di sua iniziativa dal buco nero, vedendo di nuovo splendere il sole.
- Walnut è il rimedio per il cambiamento e la transizione. Può essere di enorme supporto quando si hanno difficoltà di adattamento ai cambiamenti. Questo include cambi di stagione, cambiamenti nella vita – adolescenza, menopausa, nuovo lavoro, matrimonio, nascita di un figlio -. Questo rimedio rappresenta un enorme sostegno per uscire da schemi obsoleti, da sentimenti e convinzioni limitanti, diventando parte integrante del processo del lasciare andare.
Infine, è utile ricordare come durante le transizioni stagionali ci sia una tendenza alla stanchezza. La maggior parte delle persone percepisce questa sensazione come qualcosa di sbagliato, ma in tempi di transizione è proprio ciò che serve. Essere costretti a riposare un po’ di più, porta a creare spazio e tempo per integrare tutto ciò che stiamo vivendo a livello di corpo, mente, emozioni e spirito. Anzi, specialmente quando ci si muove verso l’inverno, è fondamentale riposare per supportare la funzione immunitaria e il benessere in generale. Se però la stanchezza persiste, possono essere benefici due rimedi floreali.
- Olive è utile per il senso totale di esaurimento, quando non si hanno nemmeno più energie di riserva. Questo vale sia dal punto di vista fisico e mentale, che spirituale. Quando si ha la percezione di essere sopraffatti dalla stanchezza, si sente la necessità di dormire e riposare molto.
- Hornbeam è il rimedio che supporta maggiormente la stanchezza mentale. E’ utile per la sensazione da “lunedì mattina”, per quando vi è incertezza su come gestire le incombenze e non si ha sufficiente energia per concludere le cose iniziate.
I fiori di Bach offrono un supporto naturale ed energetico, che aiuta a ristabilire l’allineamento con la propria anima, creando equilibrio e benessere. La cosa più importante durante i cambi di stagione è sempre quella di ascoltare le esigenze di corpo, mente, emozioni e spirito. Dentro di noi c’è una saggezza profonda e appena ci apriamo al guaritore che c’è in noi, siamo in grado di riportare benessere, gioia e armonia nella nostra vita.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE UFFICIALE SU TELEGRAM PER RICEVERE E LEGGERE RAPIDAMENTE TUTTI I NUOVI ARTICOLI
Articolo di generazionebio.com
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Foto di Freepik
Copyright – Se non diversamente specificato, tutti i contenuti di questo sito sono © GenerazioneBio.com/Tutti i diritti riservati – I dettagli per l’utilizzo di materiali di questo sito si possono trovare nelle Note Legali.