Milioni di appassionati e praticanti di yoga in tutto il mondo il 21 giugno celebrano la Giornata Internazionale dello Yoga.
Il primo ministro indiano Narendra Modi ha steso il suo materassino insieme a migliaia di altre persone, compresi i suoi assessori e altri diplomatici stranieri, sulla via principale di New Delhi, dove è stata condotta una lezione di yoga a cielo aperto, con un record di partecipanti. Lo stesso sotto la Tour Eiffel a Parigi, a Bangkok, Kuala Lumpur, Pechino e in molte altre città. Appuntamenti anche in Italia, tra cui quelli di Roma in Piazza del Campidoglio, di Milano sulle sponde della Nuova Darsena – con il Silent Yoga muniti di cuffie wireless, di Firenze di fronte alla Galleria degli Uffizi e di Venezia all’Isola di San Giorgio.
Era stato proprio Modi, a suo tempo, a fare pressioni affinché le Nazioni Unite dichiarassero il 21 Giugno la Giornata Internazionale dello Yoga. Nel proclamarla come tale, l’11 Dicembre 2014 l’Assemblea Generale ha riconosciuto ufficialmente i benefici olistici di questa pratica senza tempo, oltre che la sua compatibilità intrinseca con i principi e i valori delle Nazioni Unite.
Il logo che accompagna le celebrazioni è stato studiato e scelto con cura, a simboleggiare diversi messaggi. Le mani congiunte richiamano l’idea di unione, che riflette l’unione della consapevolezza individuale con quella universale, una perfetta armonia tra corpo e mente, uomo e natura: un approccio olistico alla salute e al benessere. Le foglie marroni simboleggiano l’elemento Terra, quelle verdi rappresentano la natura e la silhouette blu richiama l’elemento Acqua; il bagliore simboleggia l’elemento Fuoco e il Sole la fonte dell’energia e dell’ispirazione. Un’immagine che, nel suo insieme, vuole rispecchiare armonia e pace per l’umanità, ovvero la vera essenza dello Yoga.
Prima di dare il via all’evento di New Delhi, Modi ha dichiarato ai partecipanti che non si tratta semplicemente di celebrare una giornata, ma di allenare la mente umana, affinché abbia inizio una nuova epoca di pace e di armonia, poiché lo yoga è un’attività che sostiene il genere umano e promuove un mondo senza tensioni.
Lo Yoga è probabilmente nato in India, ma appartiene ormai al mondo intero e molti considerano questa antica forma di esercizio come la migliore per placare la mente e allo stesso tempo mantenere il corpo in forma. Si tratta di un’antica pratica fisica, mentale e spirituale, il cui nome deriva dal sanscrito e significa “unire”, come a simboleggiare l’unione del corpo e della coscienza. Oggi viene praticato in varie forme in tutto il mondo e continua a crescere in popolarità.
Una popolarità che è destinata ad aumentare ulteriormente, ma che non deve fare dimenticare alcune caratteristiche fondamentali di questa pratica.
- Prima di tutto, lo yoga non consiste solo nelle posture fisiche e lo testimonia il testo più classico dello yoga – gli yoga-sutra di Patanjali – che nei suoi 196 versi non menziona un solo asana. Questi ultimi sono l’espressione più visibile di una vera e propria filosofia che, oltre alla pratica fisica, invita ad ispirarsi alla natura e a imparare qualcosa da ogni essere vivente attorno a noi.
- Lo yoga è in sintonia con tutte le religioni. La prima traduzione degli yoga-sutra di Patanjali fu commissionata in arabo da Mahmud di Ghazni al rinomato studioso Al-Beruni: una chiara testimonianza che lo yoga può essere adottato e praticato aldilà di ogni culto religioso.
- Si tratta di una disciplina ottima sia per uomini che per donne, anche se normalmente sono le donne a sentirne maggiormente il richiamo. Eppure, in India il 70% degli studenti è di genere maschile. La verità è che non importa il genere, perché l’insegnamento è sempre lo stesso e segue gli stessi metodi. Non esistono discriminanti di classe, età, etnia, sesso e nazionalità. Si pratica e basta.
- E’ un modo di vivere. Quando si comincia a praticare lo yoga in modo corretto, si finisce spesso per essere influenzati da un nuovo modo di sentirsi e di vedere le cose. Questo porta spesso ad abbandonare gli eccessi come mangiare troppo, bere, accumulare cose materiali, ecc. Avviene un cambiamento a livello profondo, che si fa sentire in ogni aspetto della vita.
- Oggi lo yoga è diventata un’industria multi-milionaria, dove vengono offerti corsi di formazione di ogni genere. Non occorre per forza praticarlo seguendo i più famosi e celebrati maestri. Il vero guru insegna lo yoga in modo disinteressato e silenzioso; probabilmente si trova proprio dietro casa e non ha nulla da invidiare ai volti più noti del mondo dello yoga.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE UFFICIALE SU TELEGRAM PER RICEVERE E LEGGERE RAPIDAMENTE TUTTI I NUOVI ARTICOLI
Articolo di generazionebio.com
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Foto di Freepik
Copyright – Se non diversamente specificato, tutti i contenuti di questo sito sono © GenerazioneBio.com/Tutti i diritti riservati – I dettagli per l’utilizzo di materiali di questo sito si possono trovare nelle Note Legali.