Chiunque stia considerando di intraprendere una dieta crudista e/o vegana si è chiesto o si è sentito domandare almeno un migliaio di volte come farà ad assumere le proteine.
E’ una situazione che si presenta molto di frequente e vale la pena approfondire l’argomento.
Anzitutto: perché abbiamo bisogno di proteine? Tutte le cellule viventi utilizzano le proteine (amminoacidi) per la crescita e la riparazione dei tessuti e per una serie di altre funzioni vitali. Le proteine sono spesso indicate come le colonne portanti della nostra vita.
Le proteine derivanti da animali cucinati sembrano abbastanza inaffidabili per diversi motivi:
- sono difficili da digerire
- procurano infiammazione nei tessuti
- appesantiscono il lavoro dei reni
- se non sono di origine biologica, sono arricchite di ormoni e antibiotici
La carne di manzo contiene circa il 24% di proteine, il petto di pollo circa il 35% e la carne di maiale fornisce un apporto intorno al 27%. La restante percentuale di questi alimenti è costituita da grassi saturi, che risultano pericolosi per la salute se provengono da fonti animali.
Le proteine che provengono dai vegetali sono molto diverse. I broccoli ne contengono il 45%, la spirulina il 68%, gli spinaci il 30%. La restante percentuale di questi alimenti è costituita da vitamine, minerali e fitonutrienti che prevengono le malattie e promuovono la longevità.
La questione è proprio questa: tutti gli antigeni, gli enzimi, gli anticorpi e gli ormoni sono proteine. Una proteina è costituita da 22 amminoacidi. Il fatto di dover fare i salti mortali per assumere proteine complete nell’ambito di una dieta vegana è più un mito che altro.
La buona notizia è che il nostro organismo assembla continuamente gli amminoacidi da tutti i cibi che consumiamo abitualmente, producendo per noi le proteine. In poche parole, si possono mangiare frutta, verdura, noci e semi per tutta la settimana, senza preoccuparci troppo di assumere proteine complete, poiché il corpo farà il lavoro di assemblare gli amminoacidi per procurarcele.
Noi siamo naturalmente perfetti e saperlo ci riempie di potere.
Vale ovviamente la pena sottolineare quali sono le 10 migliori fonti di proteine vegetali in natura, in maniera da regolare la propria dieta in base a queste proprietà importanti.
- Mandorle
- Proteine di Sunwarrior
- Semi di zucca
- Polline di ape (non vegano)
- Canapa
- Verdure a foglia verde scuro (prezzemolo, spinaci, cavoli, ecc.)
- Maca
- Germogli di ogni tipo (la maggior parte contiene 20/35% di proteine)
- Alghe
- Spirulina e Chlorella
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Articolo di generazionebio.com
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