L’acqua sta lentamente diventando la più preziosa risorsa del nostro mondo. Del resto, essa costituisce il 70% del nostro cervello e l’80% del nostro corpo. L’acqua, nel senso letterale del termine, è di vitale importanza per la nostra esistenza. L’acqua alcalina, in particolare, offre un più elevato livello di idratazione e di minerali.
Per mantenere l’organismo ben idratato, è un’ottima abitudine quella di bere due bicchieri di acqua appena alzati la mattina. In questa maniera, siamo certi di contrastare il tasso naturale di disidratazione che si verifica mentre dormiamo.
Specialmente chi è un accanito consumatore di caffè dovrebbe assicurarsi di bere acqua appena sveglio, poiché il caffè e altri diuretici possono aumentare ulteriormente il livello di disidratazione.
Purtroppo la maggior parte dell’acqua a cui possiamo accedere è disponibile dal rubinetto o in bottiglia. In entrambi i casi, l’acqua può contenere metalli, antibiotici, ormoni e cloro.
Perché è meglio non bere acqua impura
Invece di migliorare i livelli di idratazione e fornire i minerali essenziali di cui necessita il corpo, questo tipo di acqua rende più difficoltoso il processo di filtrare i materiali pericolosi. Ciò, a sua volta, rende vulnerabili ad una serie di problemi di salute.
L’acqua impura può causare una serie di complicazioni, che vanno all’indebolimento del sistema immunitario fino allo sbilanciamento dell’equilibrio acido e alcalino del corpo.
Va anche detto che l’acqua in bottiglia non solo è soggetta alla contaminazione durante il processo di imbottigliamento, ma anche ai metalli pesanti e le sostanze chimiche che possono essere rilasciate dalla plastica. Tutto questo può danneggiare l’equilibrio ormonale del corpo.
Anche l’acqua del rubinetto non è proprio la scelta migliore, laddove i sistemi idrici pubblici non sono in grado di controllare quali sostanze chimiche possono entrare nelle riserve.
Se il corpo diventa troppo acido, è molto probabile che si possano sperimentare bassi livelli di energia, stanchezza persistente, difficoltà digestive e può venire sabotata la gestione del peso corporeo. La buona notizia è però che questi effetti collaterali possono essere evitati bevendo acqua alcalina.
A prima vista, bere acqua alcalina può sembrare molto costoso, perché quelli che ci sono stati presentati negli anni recenti sono sistemi di filtraggio da migliaia di euro.
Eppure, pochi sanno che si può produrre l’acqua alcalina a casa propria e con una spesa davvero esigua.
1 brocca di acqua filtrata
1 limone biologico
1 cucchiaino di sale rosa dell’Himalaya
Istruzioni: Riempire la brocca con acqua filtrata. Tagliare il limone biologico in quarti e aggiungerli nella brocca, senza spremere. Aggiungere un cucchiaino di sale rosa dell’Himalaya. Lasciare il composto a riposare durante la notte a temperatura ambiente. Consumare il giorno successivo
Chi può, valuti l’idea di rifornirsi di acqua di sorgente per ottenere un effetto ancora più benefico.
** chi soffre di condizioni particolari, come la gastrite, è invitato a non sperimentare questa ricetta se non sotto lo stretto controllo di un medico o di una persona qualificata in problematiche della salute.
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Articolo di generazionebio.com
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