Viviamo in un’epoca di caos. Dall’era del materialismo spietato si sta passando a una realtà più elevata, dove però la fase di passaggio comporta disordine e disorientamento.
Improvvisamente si è acceso l’interesse per le realtà altre; cosa che ha portato nel cosiddetto mondo dell’olistico e della spiritualità i personaggi più disparati. Molti attratti da una nuova opportunità di business, altri invece dalla possibilità di sfoggiare il proprio ego a scapito di persone in buona fede, ma tanto ingenue da farsi ammaliare dai loro incantesimi.
Un fenomeno che oggi appare letteralmente senza più controllo è quello dei canalizzatori: spuntano infatti come funghi orde di personaggi discutibili, che affermano di sintonizzarsi con entità di luce, angeli, maestri ascesi, presenze aliene o dimensioni superiori superiori in generale, per portare messaggi all’umanità.
Si possono considerare tutti davvero attendibili?
La risposta è purtroppo NO.
Il motivo è molto semplice.
L’accesso al campo quantico (o dell’informazione) non è aperto a tutti.
È necessario ricevere un permesso, che viene riservato a una cerchia molto ristretta di professionisti.
Non bisogna fraintendere: si tratta di un permesso, non di un privilegio. Questo significa che potenzialmente tutti si possono connettere con i piani superiori, ma ci vuole predisposizione, preparazione, lavoro e studio. Non certo improvvisazione.
L’Universo sceglie accuratamente chi, sia attraverso la sua spiritualità, sia in virtù di alcune specifiche qualifiche ottenute in questo campo, può, con il suo lavoro, giovare all’umanità.
Chi si avventura a caso e senza permesso, rischia di fare dei danni enormi. Sia a se stesso, che agli altri. Il mondo sottile è pieno di burloni che non vedono l’ora di potersi prendere gioco degli sprovveduti, fornendo loro messaggi fuorvianti, che li deviano dal cammino di luce. In casi peggiori, chi non è ben preparato e non sa quindi come si fanno le domande e da chi arrivano le risposte, si collega con entità oscure, che ne approfittano per convogliare all’umanità messaggi di paura e angoscia, affinché la sua evoluzione – che è già in corso ed è inevitabile – registri almeno dei rallentamenti.
Discernere non è difficile come sembra. Quando si ascolta o si legge un messaggio canalizzato e questo è pregno di parole che provocano fastidio, ansia e persino disturbi fisici, è meglio smettere subito e cambiare “canale”.
Dalla Fonte arrivano solo messaggi utili e costruttivi, che hanno lo scopo di guidare l’umanità verso una crescita, non certo verso la sua distruzione.
Mai come oggi occorre selezionare correttamente e indirizzare la propria attenzione a chi davvero merita, ovvero verso quelle poche figure umili, pulite e dal cuore puro; perché soltanto loro, che ne siano consapevoli o meno, stanno collaborando con i piani superiori affinché l’umanità attraversi questo momento di passaggio tra due mondi nel modo migliore possibile.
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Articolo di Monica Vadi per generazionebio.com
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