Il nostro corpo manifesta diverse aree riflesse che ci sono di aiuto per leggere la presenza di alcuni disturbi ancora silenti. I piedi sono tra queste. Secondo alcune linee, segni e particolarità della pelle, i medici cinesi sono in grado di diagnosticare con precisione questi disturbi e determinare la causa di infiammazione o dolore cronico.
Osservare attentamente i piedi
Ogni disturbo fisico lascia un segno specifico sui piedi di una persona. Per osservarlo occorre porre la propria attenzione su pianta, dorso e dita, verificando se sono presenti alcuni difetti estetici che possano destare preoccupazione.
Pieghe e rughe
Se compaiono solchi profondi all’interno del tallone, sarà bene prestare attenzione alle condizioni della colonna lombare. Potrebbe infatti esserci un’ernia intervertebrale, un’esacerbazione dell’osteocondrosi, un danno al nervo sciatico. Un segno simile si presenta anche in caso di cistite cronica o di squilibri al sistema urinario.
La formazione di solchi e strisce sulla suola indica problemi agli organi respiratori: possono esserci, in modo latente, bronchite cronica, asma o insufficienza polmonare. Pieghe profonde presenti sui piedi sono anche il segno di patologie alla ghiandola tiroidea, di difetti cardiaci o ulcere gastriche.
Pelle secca dei piedi
Talloni che si squamano o pelle secca si associano anzitutto alla carenza di una cura regolare del piede. Quando la pelle appare ingiallita o ruvida, andrebbero controllati la ghiandola tiroidea e i livelli ormonali. Utile anche escludere una carenza di vitamine. Alcune aree secche possono anche talvolta indicare lesioni cerebrali traumatiche, oppure infiammazione latente alle mucose: disturbi intestinali, colite, gastrite.
Le unghie dei piedi
Quando sulle unghie dei piedi compaiono dei fasci, andrebbe rivista la dieta. Questo segno potrebbe infatti indicare una carenza di vitamine e di oligoelementi di base. Questo può, nel tempo, portare a sviluppare una disbiosi intestinale e ad un indebolimento delle difese immunitarie. Il problema si verifica quasi sempre a causa di uno scarso assorbimento delle sostanze che deriva da una debolezza dell’apparato digerente.
Se la lamina ungueale si ispessisce, significa che vi sono degli squilibri a carico dello stomaco dell’intestino superiore.
La proiezione degli organi sul piede
Ogni organo e sistema del nostro corpo ha un suo punto riflesso sul piede.
Il lato interno del piede corrisponde alla colonna vertebrale e ai muscoli lunghi della schiena.
La linea esterna riflette la parte anteriore del viso e include anche dei punti attivi responsabili del funzionamento di fegato e intestino crasso.
Cranio e cervello sono proiettati sulla punta delle dita
I punti degli organi di senso (udito, vista e olfatto) si trovano sotto la punta delle dita.
Il centro del piede presenta dei punti associati alla cavità addominale una e allo spazio retroperineale: stomaco, milza, pancreas. L’area del tallone è invece responsabile del sistema scheletrico.
L’area sul lato interno sotto l’alluce consente di diagnosticare una disfunzione della tiroide e il classico squilibrio ormonale associato all’ipotiroidismo. Sotto il terzo dito c’è un’area che riflette lo stato del sistema nervoso: in caso di nevrosi o di stress, la pelle diventa secca, oppure compaiono solchi.
Un pratico massaggio per riequilibrare la salute generale
Massaggiare il piede nel modo giusto è un metodo efficace per trattare e prevenire diversi disturbi. Se ci si auto massaggia regolarmente e a cadenza quotidiana, se ne beneficerà assai.
Può essere molto utile, prima di cominciare, scaldare le mani e applicare un olio da massaggio con rosmarino, salvia e menta, che hanno un effetto curativo. Meglio soffermarsi su ogni piede per almeno 3 minuti.
Ecco le manovre da effettuare:
- Strofinare delicatamente la parte inferiore del piede, con leggeri movimenti circolari, arrivando fino alle dita dei piedi.
- Afferrare il tallone con le mani, massaggiarlo con movimenti circolari con la punta delle dita e fare poi un movimento con il palmo, come se si stesse svitando il coperchio di un barattolo.
- Massaggiare più volte con il bordo del palmo sul piede, combinando colpi intermittenti e vibrazioni leggere nella zona degli organi peritoneali: questo migliora la digestione e la secrezione biliare.
- Nell’area riflessa della colonna vertebrale, strofinare delicatamente la pelle dei piedi per migliorare il flusso sanguigno ed eliminare la congestione linfatica.
- Terminare il massaggio con movimenti lunghi e lenti dal tallone alla base delle dita dei piedi.
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Articolo di generazionebio.com
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