Non è raro incontrare persone che ritengono il sonno totalmente inutile e l’atto di dormire una perdita di tempo.
Purtroppo, molti ignorano tutto ciò che accade nel nostro organismo e nel nostro cervello mentre dormiamo.
Dormire adeguatamente è un dovere, se si desidera mantenere la salute.
La nostra mente può essere paragonata a una libreria enorme, che immagazzina esperienze, emozioni, sensazioni e lezioni che accumuliamo nel corso della vita. Ogni giorno, durante la veglia, il bibliotecario riceve del nuovo materiale da catalogare.
Sarà di notte che tutte le informazioni raccolte saranno organizzate. In questo modo, la mattina troveremo la nostra libreria sempre pulita e aggiornata.
E’ questo che fa il cervello ogni notte ed è il motivo principale per cui un sonno adeguato è indispensabile.
Dormire è vitale, proprio come mangiare o bere. La natura ci ha fatto evolvere per dormire una media di 8 ore al giorno. Se le cose vanno così è perché un senso c’è e il sonno è quindi essenziale.
Chi viene deprivato per i motivi più disparati dal sonno sa bene come ci si sente non solo mentalmente, ma anche fisicamente. Dormire poco o male per diversi giorni di seguito può causare gravi disturbi, che possono far insorgere malattie anche gravi.
Cosa fa il nostro cervello mentre dormiamo
Le ore di sonno rappresentano per il nostro corpo, a livello fisico, mentale ed emotivo, un rinnovamento. Un tempo si pensava che il cervello di spegnesse con noi, durante la fase del sonno. Invece, da poco più di un secolo, sappiamo che a riposare siamo solo noi: il cervello continua a lavorare.
Pulizia del cervello
Durante il giorno, l’attività dei neuroni produce delle sostanze di scarto che si accumulano nel cervello. Quando dormiamo, il cervello si occupa di ripulire tutti i rifiuti immagazzinati e si prepara ad affrontare il nuovo giorno completamente rinnovato. Se non si dorme a sufficienza, queste sostanze si accumulano e, a lungo andare, diventano tossiche per tutto l’organismo.
Promozione della creatività
Mentre si sogna, il cervello si dedica ad approfondire i problemi e le preoccupazioni affrontate durante la veglia. Questo lavoro viene svolto in maniera molto più fantasiosa e creativa di quanto si possa immaginare. Per questo, metaforicamente parlando, dubbi e preoccupazioni andrebbero messi sotto il cuscino la sera. La mattina è possibile che ci si svegli con la soluzione pronta.
Attività emotiva ed empatia
Alcuni ricercatori si sono convinti che mentre si sogna si allenino una seri di numerose situazioni attraverso un’ampia gamma di emozioni. Questo favorisce l’empatia e la connessione con gli altri e, in ultima analisi, anche la coesione sociale.
Elaborazione, riordino e salvataggio delle informazioni
Tutto ciò che si sperimenta di giorno, viene immagazzinato in una sorta di memoria temporanea (rappresentata dall’ippocampo). Di notte, il cervello elabora tutte queste informazioni e immagazzina tutto ciò che può essere utile nella memoria permanente, che a sua volta sarà la base per stabilire nuovi insegnamenti utili per il giorno successivo.
A tutto questo bisogna aggiungere che il suo pieno regime di attività il cervello lo raggiunge se dormiamo durante le ore notturne. Di giorno la sua azione è molto meno efficace.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE UFFICIALE SU TELEGRAM PER RICEVERE E LEGGERE RAPIDAMENTE TUTTI I NUOVI ARTICOLI
Articolo di generazionebio.com
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Foto di Freepik
Copyright – Se non diversamente specificato, tutti i contenuti di questo sito sono © GenerazioneBio.com/Tutti i diritti riservati – I dettagli per l’utilizzo di materiali di questo sito si possono trovare nelle Note Legali.