Stai vivendo una profonda crisi di identità? Capita a tutti ad un certo punto della vita. Vuoi cambiare lavoro, uscire da una relazione o semplicemente trovare la tua strada. Ma non ci riesci.
Una cosa molto utile è cercare di conoscersi meglio, in questi casi. Solo così si può arrivare a comprendere cosa si desidera davvero, smettendo di ascoltare ciò che gli altri vogliono per noi.
Una buona idea può essere quella di sedersi, da soli in un posto tranquillo, prendere carta e penna e iniziare a rispondere a una serie di domande.
Cosa ti piace?
Conoscere se stessi significa anche sapere cosa ci fa stare bene. Tutti noi proviamo piacere a fare una serie di cose ed è importante sperimentare al fine di saperlo chiaramente. Non tutti sanno esprimere in modo esplicito cosa apprezzano. Forse perché non ci hanno nemmeno mai troppo pensato. Invece, è importante avere le idee chiare in merito, così da conoscere la nostra identità e cosa ci fa stare bene veramente. Può trattarsi di cucinare, mangiare etnico, fare sport, lavorare, leggere, viaggiare. Vale tutto. E’ sufficiente scrivere una lista di tutto ciò che si ama e che ci dà forma come individui. Qual è il nostro cibo preferito? Cosa ci piace fare nel tempo libero? Con chi passiamo più volentieri il nostro tempo? Quali sono i nostri hobby? Ogni risposta dovrà essere data senza giudizio. Ci piace stare da soli, piuttosto che in compagnia? Bene: scriviamolo.
Cosa non ti piace?
Anche sapere con certezza cosa non ci piace è importante per conoscersi meglio. Soprattutto perché molto spesso facciamo finta di apprezzare cose che in realtà odiamo, solo per adattarci agli altri. Questo ci rende però infelici! Anziché forzarci dentro situazioni dove ci si sente a disagio, meglio essere chiari con se stessi, ammetterlo e poi dichiararlo anche agli altri. Senza alcuna vergogna, perché è nostro diritto. Questo però non deve limitarci: se non abbiamo mai fatto una cosa, proviamola almeno e manteniamo la mente aperta.
Quali sono le cose che più contano per te?
Tutti cresciamo con una serie di credenze e di valori che non ci appartengono veramente, ma che ci sono stati instillati dai genitori, dagli insegnanti o dagli amici. Una volta adulti restiamo spesso fedeli a questi valori, anche se non calzano a pennello sulla nostra persona. Conoscersi meglio significa anche accettare che quello che crediamo non sia vero e che dentro di noi c’è dell’altro da esplorare. Di più coerente e di più consono alla nostra personalità.
Cosa sei bravo a fare?
I nostri talenti ci definiscono in modo sostanziale come persone. Il successo può arrivare sotto forme variegate, pertanto le risposte a questa domanda non devono per forza essere correlate al lavoro o alla ricchezza. Pensiamo a quando le persone ci fanno dei complimenti per ciò che facciamo, a quelle cose che, senza sforzo alcuno, ci vengono veramente bene. Questa non è una domanda semplice a cui rispondere, ma è necessario perseverare per imparare a definirci e chissà, magari persino a trovare un nuovo sbocco nella vita, una volta sviluppata questa consapevolezza. Si può essere bravi a cantare, esseri degni di fiducia, bravi oratori, bravi a pulire la casa, o degli ottimi amici. Scriviamo tutto ciò che ci viene in mente, senza paura.
Cosa ammiri negli altri?
Anche se qui si sta parlando della nostra personalità, il modo in cui vediamo gli altri ci definisce, in qualche maniera. In un mondo sorretto da social media, è abbastanza tipico paragonarsi agli altri. Questo può renderci insicuri e frustrati. Lasciamoci allora andare, smettiamo di comportarci come gli altri vorrebbero ma osserviamo loro in questo preciso istante. E proviamo a capire se ciò che stimiamo negli altri non possiamo in qualche modo apprenderlo per migliorare noi stessi. Potrebbe risultarne un’autostima assai potenziata!
Che cosa ti motiva?
Le nostre azioni dipendono da un sacco di cose e danno forma in maniera significativa alla nostra personalità. Quando passiamo all’azione siamo mossi più dalla compassione, o dalle finanze? Oppure da un puro desiderio personale?
Capire che cosa ci entusiasma e ci stimola è utile per ricorrere a queste risorse per avviare nuove attività o progetti, o per smuovere una situazione in stallo in tempi più rapidi.
Perché fai le cose che fai?
Ciò che siamo oggi dipende molto dalle influenze ricevute durante l’infanzia. Le esperienze avute da bambini hanno un impatto enorme sul modo in cui vediamo il mondo e in cui ci muoviamo in esso. Anche il tipo di relazioni avute da piccoli con la famiglia e gli amici hanno un ruolo immenso nel nostro modo di essere adulti. Tutto ciò ha ovviamente un aspetto positivo e uno negativo.
Riflettere sui comportamenti attuali e ricondurli a eventuali eventi del passato può essere illuminante. Per molti significa iniziare finalmente a mettere insieme i pezzi del puzzle e comprendere finalmente chi siamo e cosa vogliamo. Da lì in poi, tutto sarà in discesa.
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Articolo di generazionebio.com
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