Sono sempre più numerose le ricerche che confermano quanto, come esseri umani, siamo in grado di trasformare la nostra biologia, attraverso i nostri pensieri e sentimenti.
Le nostre cellule sono in costante ascolto e vengono modificate dai pensieri che abbiamo. Uno spavento o una preoccupazione molto forte possono devastare il nostro sistema immunitario; al contrario, uno stato di calma lo può fortificare in modo significativo.
Le cellule elaborano infatti senza sosta le nostre esperienze e le metabolizzano sulla base della nostra percezione personale. I dati non vengono mai acquisiti in maniera obiettiva e distaccata.
Una volta interiorizzate queste esperienze, è come le abbiamo interpretate che fa la differenza. Tutto questo va a influenzare il sistema: la produzione di neurotrasmettitori si altera, cambia il livello degli ormoni, il ciclo del sonno si interrompe, i recettori dei neuropeptidi sulla superficie esterna delle cellule cutanee cambiano, le piastrine del sangue diventano più viscose e inclini a formare dei grumi. Persino le lacrime, quando sono di tristezza, contengono delle sostanze chimiche diverse rispetto alle lacrime di gioia.
Con la calma, tutto questo profilo chimico si trasforma, letteralmente.
Si deduce facilmente come tutti, in teoria, possiamo usare la nostra coscienza per creare il corpo di cui abbiamo bisogno per vivere bene.
Anche il processo di invecchiamento può essere rallentato.
Per avere un’idea dello stato di benessere del nostro corpo, basterebbe soffermarsi a ricordare cosa abbiamo pensato e percepito ieri. Da lì prende forma il nostro corpo di domani.
La mancanza di salute arriva principalmente da noi stessi, dal nostro modo di vivere e di pensare. Purtroppo, anche quando ce lo dicono, tendiamo a non curarcene. Per poi scoprire, più avanti, che il nostro comportamento è stato nocivo e che il nostro corpo non è stato in grado di sopportare un tale stress. E’ solo allora che scopriamo che, se non siamo i primi a fare qualcosa, il nostro corpo ad un certo punto smette di farci sconti.
Diventa allora importante conoscere quali sono le misure principali da adottare per mantenersi quanto più possibile in equilibrio.
Contatto con l’acqua
Siamo composti da due terzi di acqua e questo elemento è necessario al nostro organismo. Se l’acqua serve a mantenere la nostra pulizia all’esterno, è altrettanto fondamentale per l’interno. Quando siamo sotto stress, una doccia o un bagno ci scaricano e rilassano. Assumere acqua bevendo o consumando cibi e verdura promuove costantemente la nostra salute. Così come avere cura dell’igiene personale.
Respirazione consapevole
La respirazione è importante per la gestione dell’equilibrio emotivo e psicologico. Respirare profondamente ci calma e aiuta ad ossigenare le cellule. Attraverso l’espirazione si eliminano diverse sostanze tossiche.
Prendere il sole
Il sole rappresenta uno degli elementi che in natura ci rifornisce di energia, perché stimola la produzione di vitamina D. Questa è assai utile per l’assorbimento del calcio da parte dell’intestino. E’ ovvio che è necessario seguire le raccomandazioni per un’esposizione sana al sole, senza incorrere in eccessi.
Queste sono semplici linee guida di base. In caso di qualsiasi condizione medica, è necessario avvalersi di una consulenza professionale, indispensabile per un riequilibrio personalizzato della salute.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE UFFICIALE SU TELEGRAM PER RICEVERE E LEGGERE RAPIDAMENTE TUTTI I NUOVI ARTICOLI
Articolo di generazionebio.com
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Foto di Freepik
Copyright – Se non diversamente specificato, tutti i contenuti di questo sito sono © GenerazioneBio.com/Tutti i diritti riservati – I dettagli per l’utilizzo di materiali di questo sito si possono trovare nelle Note Legali.