Ci sono diversi nemici che possono minare la qualità di una relazione. Si tratta di comportamenti che inconsapevolmente mettiamo in atto in modo automatico ogni giorno, capaci di creare disturbo nell’armonia che dovrebbe regnare in un rapporto.
Ci sono cose da fare e altre da evitare in assoluto se si desidera contribuire a costruire delle relazioni di successo, sia in ambito lavorativo che nella vita privata.
I fattori chiave capaci di portare al fallimento un rapporto sono numerosi.
Il disprezzo
Disprezzare significa insultare, usare il sarcasmo e comportarsi in maniera superiore, facendo sentire l’altro una nullità. Generalmente, questo tipo di comportamento porterà, prima o poi, alla rottura o al divorzio.
Antidoto: imparare ad apprezzare e a supportare l’altro, correggere atteggiamenti di disprezzo, ricevuti o dati, evitare il sarcasmo e sostituire tutto ciò con l’incoraggiamento.
La critica
Criticare ed esprimere costantemente giudizi negativi è un altro indicatore di una relazione tossica.
Antidoto: ricorrere a delle osservazioni costruttive, piuttosto che a delle critiche fini a se stesse. Meglio dire al proprio interlocutore cosa si pensa e come ci si sente rispetto ad una circostanza particolare, piuttosto che attaccarlo.
La difensiva
Quando si va sulla difensiva in genere è perché si risponde ad una lamentela con indignazione, assumendo il ruolo della vittima innocente. Chi si comporta in questo modo non si assume mai la sua parte di responsabilità nella situazione che lo coinvolge.
Antidoto: accettare la propria parte di responsabilità in qualunque circostanza, anche quando si tratta di una porzione minuscola.
Ostruzionismo
Questo comportamento implica il non ascoltare, spegnendo qualsiasi coinvolgimento nella relazione. E’ sufficiente anche dare dei segnali non verbali per attuare questo tipo di atteggiamento, come guardare da un’altra parte o non rispondere.
Antidoto: imparare a lasciare andare ogni risentimento, addolcendo la propria risposta ad una situazione, in maniera da riportare l’interazione su un livello costruttivo.
Una volta riconosciuti i nemici più acerrimi delle relazioni, è necessario rimpiazzare gli atteggiamenti illustrati con qualcosa di positivo.
Questo è l’aspetto più importante, poiché è risaputo che se si continua a fare ciò che si è sempre fatto, si otterranno sempre i medesimi risultati.
Se poi a qualcuno viene, comprensibilmente, da obiettare e chiedesse:
Ma perché devo sempre fare io il primo passo?
E’ semplice: perché il solo fatto di essersi posti il problema e avere cercato di capire quali sono gli errori da evitare fanno di un individuo il soggetto più evoluto, che ha il compito di agire per portare la relazione ad un livello superiore.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE UFFICIALE SU TELEGRAM PER RICEVERE E LEGGERE RAPIDAMENTE TUTTI I NUOVI ARTICOLI
Articolo di Monica Vadi per generazionebio.com
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Foto di Freepik
Copyright – Se non diversamente specificato, tutti i contenuti di questo sito sono © GenerazioneBio.com/Tutti i diritti riservati – I dettagli per l’utilizzo di materiali di questo sito si possono trovare nelle Note Legali.