A tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di avere una piccola crisi di identità. Succede magari di fronte a un grosso cambiamento. Si perde il lavoro, si esce da una relazione importante, oppure si ha difficoltà a trovare la propria strada. E’ tutto assolutamente normale.
Conoscere noi stessi è difficile, soprattutto fino a quando rimaniamo schiavi della volontà altrui e delle aspettative di chi abbiamo intorno.
Per questo motivo vale la pena prendersi ogni tanto del tempo per se stessi, per riflettere su pensieri e comportamenti e scoprire chi siamo davvero.
Cosa ti piace?
Sapere cosa ci piace davvero fa parte della consapevolezza di chi siamo e di cosa ci fa stare bene. Ognuno di noi trova piacere in cose differenti. Sperimentare e scoprire cosa ci piace è fondamentale. Non tutti sono in grado di dire cosa piace loro. Farlo dà una certa struttura alla propria identità. Per questo è importante individuare cosa ci fa stare bene. Si può trattare di cucinare, allenarsi, leggere, viaggiare. Qualsiasi cosa. E’ utile fare un lista mentale, oppure si può scrivere. Quello che scriviamo ci modella come persone. Deve trattarsi di ciò che ci piace fare quando non lavoriamo, di cose con cui riempiamo con gioia il nostro tempo libero. I nostri hobby parlano di noi in maniera inequivocabile. Riportarli alla mente aiuta anche a ricordarci che dovremmo dedicarci più spesso ai nostri passatempi preferiti, evitando di farci travolgere dalla spirale del lavoro eccessivo e del mancato svago.
Cosa non ti piace?
Sapere cosa non ci piace è altrettanto importante per definirci e scoprire più cose su noi stessi. Spesso capita di fingere di apprezzare cose che in realtà facciamo solo per compiacere gli altri. Questo ci rende però infelici e bugiardi verso noi stessi.
Piuttosto che costringerci a fare cose che siamo consapevoli di non amare, impariamo a dirlo. Senza vergogna o immotivato timore. Questo non significa però tirarsi indietro quando capita di poter provare qualcosa di nuovo! Le nuove esperienze ci aprono la mente e ci aiutano a scoprire ulteriori particolari di noi che mai avremmo potuto immaginare.
Cosa è davvero importante per te?
Tutti cresciamo modellati da una serie di convinzioni e credenze che ci vengono instillate dai nostri genitori, ma anche dalla cultura e dalla società.
Crescendo, finiamo per attenerci a questi valori come un modello predefinito, che però non sempre ci appartiene davvero.
Conoscere se stessi significa anche provare a mettere alla prova le proprie opinioni, specialmente quelle che sono state installate in noi in modo passivo, attraverso l’educazione. Spesso l’infanzia influenza pesantemente i nostri valori con sfumature che oggi non sono per noi così importanti.
E’ allora molto importante soffermarsi su ciò che davvero conta per noi e riprendere il controllo dei nostri valori, quelli che ci appartengono nel profondo. I valori possono rimodellarsi sulla base di come cresciamo e di chi diventiamo. Le esperienze ci forgiano e ci cambiano e con esse i valori e i desideri più profondi. Prendere coscienza di tutto ciò può essere spesso utile a mettere fine a quella battaglia interiore che molti vivono perché si sentono inadeguati.
In cosa sei bravo?
Questa è una parte estremamente rilevante, per questo merita che vi sia dedicato il giusto tempo per riflettere. Non sempre si tratta del proprio lavoro.
Dove riceviamo la maggior parte dei complimenti dagli altri? In che ambito?
All’inizio non è facile, ma pensandoci bene, è possibile individuare anche più di una cosa in cui siamo veramente bravi. Magari siamo bravi ascoltatori, per esempio!
Per chi ha difficoltà, può essere utile rivolgersi ad un amico e chiedere lumi. Ne verrà sicuramente fuori qualcosa di buono e di costruttivo. Che cosa ammirano gli altri in noi? Siamo dei buoni amici? Sappiamo cantare bene? Siamo persone affidabili?
Che cosa ammiri negli altri?
Spesso il modo in cui vediamo gli altri influisce sul modo in cui vediamo noi stessi. Se proviamo invidia per una promozione ottenuta da un amico, se siamo delusi perché ad un colloquio di lavoro viene scelta un’altra persona, oppure siamo corrucciati perché un’amica è riuscita a dimagrire e noi noi… tutto ciò ci definisce e ci fa comprendere degli aspetti di noi stessi.
Cosa ti guida?
Ciò che ci spinge ad agire dipende da molte cose e plasma in modo importante chi siamo come individui. Cosa ci motiva a comportarci in un modo piuttosto che un altro?
Qualunque sia la forza trainante che ci stimola, dobbiamo imparare ad apprezzarla. Se riconosciuta, poi, possiamo ricorrervi ogni volta che dobbiamo impegnarci in un’attività o in un nuovo progetto.
Cosa ci spinge ad alzarci ogni mattina? Quando siamo sottopressione lavoriamo bene comunque? Nel pianificare siamo meticolosi e precisi? Proviamo facilmente soddisfazione, oppure perseguiamo la perfezione?
Tutto questo ci permette di avere un’idea precisa di chi siamo. Ci fa anche riflettere sulle nostre scelte di vita, comprendendo quali possano essere le migliori per noi.
Conoscere te stesso migliora la tua autostima
Prendere consapevolezza di chi siamo, aiuta ad avere più fiducia in se stessi. Conoscere particolari mai presi in considerazione prima, scoprire cose di noi che tendiamo ad ignorare ci dà la forza e il coraggio di scegliere per noi solo il meglio. Per essere felici. Non è mai troppo tardi per farlo!
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Articolo di generazionebio.com
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