La tradizione indù identifica il plesso solare con il terzo chakra Manipura. Questo governa le emozioni primarie, come frustrazione, rabbia, intuizione e sentimenti di sensibilità e di potere.
Il plesso solare è considerato il quartier generale della personalità di un individuo, che lì trova la sua identità e l’aiuto ad adattarsi alle regole della società, sfruttando la sua forza personale, la sua tenacia e resilienza.
L’elemento che domina il plesso solare è il fuoco, simbolo di luce, calore, energia e attività. A livello spirituale è il fuoco che rappresenta l’illuminazione.
Il plesso solare è come il sole ed è il vero e proprio centro della forza di un individuo. Da qui si ricava l’energia solare che nutre lo spirito e il corpo e che dona vitalità.
Mantenimento della salute fisica
Il plesso solare gestisce il sistema nervoso, lo stomaco, la cistifellea, l’intestino crasso, il fegato e il pancreas, oltre che i sistemi digestivo e muscolare. Anche gli occhi sono governati dal plesso solare.
Quando si lamentano disturbi al sistema digestivo, artrite, diabete e ipoglicemia, è possibile che il plesso solare sia in disequilibrio.
Azione e volontà
Le funzioni più importanti legate al plesso solare sono quelle di esporre ed esprimere i sentimenti con coraggio, intenzione, forza e gioia. Quando il plesso solare è aperto, vengono stimolate emozioni positive, che migliorano il grado di sicurezza e coraggio e favoriscono la realizzazione dei sogni. Diventa quindi più facile prendere delle deisioni, agire in maniera adeguata e avere un atteggiamento emotivamente distaccato rispetto ai problemi, anche i più complicati. Quando lavorare diventa difficile, si tende a procrastinare qualsiasi cosa, ci si sente apatici e non si riesce ad uscire dalla propria routine e dagli schemi imposti dagli altri, è possibile che il plesso solare sia bloccato.
Plesso solare in equilibrio
Quando questa area è in equilibrio, ci si sente generalmente di buon umore, allegri e ottimisti. Si prova grande rispetto per sé e gli altri e si è capaci di esprimere i propri sentimenti in maniera genuina. Si ha fiducia in sé e il coraggio di compiere le azioni utili a raggiungere i nostri traguardi.
La mente è calma e la capacità di risolvere i problemi è al massimo. Non si perde la calma e la pazienza facilmente e si è in grado di adottare delle strategie efficaci a risolvere qualsiasi tipo di conflitto. Ci si sente al comando della propria vita.
Cosa blocca il plesso solare
In genere, alla base del blocco e della chiusura del plesso solare, ci sono delle emozioni represse. Le cause possono essere numerose: un lavora che non ci piace, una relazione non appagante o una vita diversa da quella che vorremmo.
Il plesso solare in Medicina Esogetica
Peter Mandel ha dato, nel corso delle sue ricerche, ampio spazio al ruolo del plesso solare sulla salute dell’individuo. Secondo lo studioso tedesco, il plesso solare è il responsabile del trasferimento dei sentimenti dall’addome alla testa, mediato dal sistema limbico. Se il plesso solare è chiuso, questo trasferimento si blocca, con delle conseguenze che possono anche diventare nel tempo dannose a livello fisico.
Il meccanismo che porta alla chiusura del plesso è complessa e include varie reazioni a catena. A fronte di uno stress psichico continuativo, come può essere un conflitto in atto da tempo indebolisce prima di ogni altra cosa questo centro di somatizzazione, bloccandolo. Questo comporta:
- sintomi della sfera gastrointestinale con iper produzione di acido, che può avere due target:
– le mucose, che sono le strutture che rivestono gli organi interni, cosa che favorisce l’attecchimento di germi e patogeni;
– la zona cardiaca, con dei rischi importanti dal momento che l’acidità dell’ambiente cuore può essere particolarmente nefasta. - problematiche del ritmo del sonno
Si evince quindi quanto sia importante verificare, magari attraverso un’analisi EETD se il plesso solare sia chiuso e, se questo è l’esito, intervenire per riequilibrare questo centro energetico. Questo obiettivo si può raggiungere percorrendo la strada di diverse terapie esogetiche messe a punto da Peter Mandel, in primis con la cromopuntura.
Equilibrare il plesso solare in autonomia
Ci sono alcune azioni che si possono attuare quotidianamente per nutrire il plesso solare di energia.
- Esporsi al sole
- Praticare attività fisica
- Completare dei progetti abbandonati
- Pulire la casa
- Prendersi cura di sé
- Fare cose piacevoli
- Diventare più assertivi
- Utilizzare oli essenziali di rosmarino o lavanda
- Decorare la casa con oggetti gialli, che nutrano lo spirito e l’energia del plesso solare
- Accettare le sfide
- Congratularsi più spesso con se stessi e con gli altri. Ammirare gli altri anziché provare invidia è uno degli atteggiamenti più consoni alla salute del plesso solare.
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Articolo di Monica Vadi per generazionebio.com
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